Segui un nuovo approccio terapeutico all'ipertensione arteriosa e tieni sotto controllo la tua pressione alta con noi.

Il “Centro Ipertensione” BIOS PREVENTION è una struttura specialistica dedicata in maniera specifica alla diagnosi ed alla cura dell’ipertensione arteriosa.

L’obiettivo non è solo quello di diagnosticare precocemente l’ipertensione arteriosa ma anche quello di individuare i soggetti ipertesi non adeguatamente curati e di personalizzare la terapia secondo le differenti caratteristiche cliniche e le esigenze del singolo paziente.

Il centro Ipertensione, attraverso l’esecuzione di tutte le principali metodiche diagnostiche cardiovascolari, mira a delineare il rischio cardiovascolare di ciascun paziente iperteso, inserendolo in un programma di controllo e monitoraggio della malattia ipertensiva.

Tale programma consentirà un contatto continuo tra il paziente e il medico.

Obiettivi specifici:

1. Definire un percorso diagnostico

Individuare le varie procedure diagnostiche standard:

  • Esami ematochimici di base e specifici nello screening delle forme secondarie di ipertensione arteriosa sistemica
  • Ecocardiogramma Color-Doppler
  • Ecocolor-doppler vasi epiaortici
  • MAP (monitoraggio dinamico della pressione arteriosa delle 24h)
  • Elettrocardiogramma di base ed eventualmente sotto sforzo
  • Fundus oculi

2. Stratificazione del rischio cardiovascolare

Assegnare sulla base dei dati anamnestici, clinici e diagnostici il rischio cardiovascolare previsto, su cui impostare il programma terapeutico.

3. Livelli d’intervento e obiettivo pressorio da raggiungere in base alle varie condizioni cliniche

  • Scelta della terapia e personalizzazione dei livelli d’intervento in base alle differenti condizioni cliniche.
  • Dedicare delle particolari procedure operative di superspecializzazione ai casi particolari: es. Ipertensione nell’anziano, Ipertensione in gravidanza, Diabetico iperteso, Ipertensione maligna o non controllata.

4. Il Nuovo approccio terapeutico all’ipertensione arteriosa

I dati provenienti da grandi studi scientifici hanno ormai dimostrato che tra le cause più note di un insufficiente controllo pressorio, oltre alla difficoltà riscontrata da parte dei pazienti di adeguare il proprio stile di vita ai cambiamenti richiesti dalla patologia, c’è l’insufficiente aderenza al trattamento farmacologico soprattutto quando questo è piuttosto complesso e richiede il ricorso a molte compresse.

Un nuovo approccio terapeutico all’ipertensione arteriosa consiste da una parte nell’individuare una terapia che sia al tempo stesso efficace ma anche facile da praticare con il minor numero di farmaci, dall’altra in una continua interazione tra medico e paziente per monitorare l’andamento dello stato dell’ipertensione e dell’efficacia della terapia.

Il primo obiettivo è oggi possibile grazie all’avvento di nuove preparazioni farmacologiche che, tramite l’associazione di più farmaci in una compressa, garantiscono talvolta un controllo efficace nelle 24 h della pressione arteriosa.

Il secondo obiettivo è oggi realizzabile mediante due strumenti oggi sempre più importanti: il primo è l’automisurazione a domicilio della pressione da parte del paziente, il secondo è la condivisione continua dei dati pressori tra paziente e medico, con scambio anche di dati clinici, mediante interazione via Web (internet).